martedì, aprile 19, 2011

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sabato, aprile 16, 2011

Rapimento alieno del 17.06.1981

Simulazione Mentale Scritta :

Erika , inizia a concentrarti sul tuo respiro ,
andando sempre più in profondità ,
ad ogni respiro cali sempre di più ,
in uno stato sereno e meraviglioso .
Sempre più profondamente , concentrati sul respiro .
Sempre più profondamente ad ogni respiro .
Intanto rilassa tutti i muscoli ,
e senti come ti stai rilassando ,
ancora più profondamente ,
rilassa i muscoli del viso , e della mascella ,
rilassa i muscoli del collo ,
in questo punto si accumula una quantità di ansia e tensione ,
rilassa completamente i muscoli ,
e ora rilassa i muscoli delle spalle ,
sentili leggeri , sciolti , completamente rilassati ,
rilassa i muscoli delle braccia e della schiena ,
in alto e in basso , rilassali completamente ,
rilassa i muscoli dei tuoi addominali così il tuo respiro si mantenga meravigliosamente rilassato ,
profondo , regolare , e in fine rilassa i muscoli delle gambe ,
ora rilassa tutto il corpo , distendendoti , rilassandoti profondamente , completamente ,
senti come ti stai rilassando ???
Ancora più profondamente.
Ora visualizza una stanza , è la tua stanza ,
c'è luce , la luce della tua Anima.
Nessun male può attraversare la luce.
Sei nella pace , c'è solo positività ,energia d'amore.
Ora conterò alla rovesca da 10 a 1 ,
lascia che ogni numero ti porti più giù così in profondità ,
che quando sarò arrivato a 1 ti troverai in uno stato di grande pace tranquillità e rilassamento ,
così in profondità che la tua mente non sarà più soggetta ai limiti dello spazio e del tempo.
Così in profondità che ti puoi ricordare tutto ,
ogni esperienza fatta , non importa quando ,
così in profondità che sarai in grado di esperimentare tutti i livelli e le dimensioni del tuo "Se".
10 , 9 , 8 andando sempre più in profondità ogni numero ,
7 , 6 , 5 più giù , più giù ,
4 , 3 così in profondità , così in pace , così rilassato e calmo ,
2 ci siamo quasi , 1 bene , in adesso immagina il tuo giardino,
Quando ti sveglierai ti sentirai rilassata , sveglia vigile e piena del possesso delle tue facoltà fisiche e mentali ,
I livelli più profondi della mente possono aprirsi , puoi ricordare tutto ,
Andiamo in dietro nel tempo , alla tua infanzia ,
mentre rimani completamente rilassata , calma e in pace ,
lascia che la tua mente trovi un ricordo d'infanzia ,
ora calati nella situazione , calati in essa ,
hai una visione vivida , con colori e dettagli ,
e provare emozioni e sentimenti dipende da te ,
ritorna alla tua infanzia e recupera un ricordo ,
tu sei qui vivamente ,sentendo tu usi tutti i tuoi sensi ,
torniamo indietro , a quando eri piccola alla prima volta che ti hanno presa gli alieni ,
e trova un'altro ricordo usando tutti i tuoi sensi ,
vista , udito , gusto , tatto , olfatto.
Ora rivivi questi ricordi , la tua memoria non ha limiti ,
puoi tornare in dietro quanto vuoi ,
Adesso immagina il tuo giardino , c'è uno bellissimo specchio ,
se guardi nello specchio vedi il riflesso di molti specchi ,
e in ciascuno di essi ti trovi un tempo diverso , in un luogo diverso , o in un altra dimensione.
Adesso conto da 5 a 1 , sentiti attratta da uno di questi specchi ,
se guardi in dietro puoi essere in molti luoghi  e tempi diversi.
Mentre conto da 5 a 1 entra nello specchio ,
osserva la scena come se stai guardando in film ,
5 , 4 , 3 entra nello specchio , 2 , 1 sei li ,
se hai un corpo guardati i piedi , come sei vestita ,
guardati il corpo , guardati le mani ,
guarda il luogo in cui ti trovi ,
lascia che ti venga in mente una data , dove sei ???
Fai attenzione ai particolari , ai vestiti all'abigliamento , all'aspetto ,
sarai in grado di ricordare tutto.
"Sono a casa di mia nonna , stò scendendo le scale , vedo che chiamo mia nonna ,
in fondo alla fine delle scale vedo una luce immensa ,
sopra di me un vortice aperto , stò salendo dentro in questo vortice ,
sono dentro a una macchina volante ,
c'è davanti a me un signore tanto grande che mi sorride.
Io mi metto a piangere , lui mi prende in braccio ,
mi saluta , e mi chiede come stò.
Ha una tuta blu , ha gli occhi azzurri con la pupilla verticale ,
ha i capelli biondi.
Io ho i pantaloncini rossi con una canottiera bianca , sulla canottiera c'è un disegno.
Mi fà tranquillizzare tenedomi in braccio , e continua a sorridermi.
Io gli tocco la faccia , lo accarezzo , gli tocco il naso , lui continua a sorridermi ,
Lui mi stà iniziando a parlare , mi dice :
Eia , adesso noi dobbiamo andare in un posto , ti devo fare vedere delle cose.
Ora siamo nella cabina di pilotaggio , mi ha messa seduta su un sedile ,
lui si è seduto su un'altro sedile che è accanto a me sulla mia sinistra.
Lui ha messo in moto la sua macchina volante ,
io voglio alzare per guardare nel vetro della macchina volante ,
ma non posso , ho la cintura , cerco di vedere lo stesso ,
ma non ce la faccio , la parte della guida è troppo alta ,
io sono piccola , ho solo 2 anni.
Dopo un pò che viaggiamo mi dice che posso togliere la cintura,
io gli dico che non riesco a toglierla ,
sulla mia destra c'è una donna , ha i capelli a caschetto rossi ,
ha gli occhi verdi con la pupilla come la nostra , ha una tuta blu.
Lei mi slaccia la cintura , e mi sorride ,
io mi metto in piedi sopra il sedile , lei è ancora abbassata ,
io gli tocco il viso , gli tiro il naso , lei dice : Auh.
Poi mi metto con le mani appoggiate sulla parte di guida della macchina , e guardo fuori dal vetro ,
vedo il cielo , le stelle , è immenso qui.
La ragazza dagli occhi verdi mi tiene x le spalle ,
ha paura che io cado dal sedile , sono in piedi sopra al sedile e lei mi tiene per le spalle.
Io chiedo cosa sono tutti questi tasti , e lui mi dice di non toccare niente.
Siamo arrivati , siamo sopra a una città , lei mi prende in braccio ,
mi dice di guardare , guarda come è tutto illuminato.
Io guardo , e gli chiedo perchè prima era giorno e adesso è notte ,
lei mi ha detto che siamo molto lontani da dove eravamo prima.
Mi dice guarda Eia , guarda che succede , e vedo una città ,
ci sono macchine , sono tante le macchine ,
sono parcheggiate , e una di queste macchine salta in aria.
Io mi giro verso di lei , la guardo e mi metto a piangere.
Lui dice Eia vieni da papà , e mi prende in braccio lui.
Lui dice a lei , tu la fai sempre piangere.
Lui mi dice : no , Eia , non devi piangere , tu sei la nostra bambina ,
non devi piangere , Muaia non è cattiva. Eia , io ti farò vedere una scena , non ti piacerà ,
ma non ti devi preoccupare , non succederà niente , adesso guarda Eia ,
ma ricordati non succederà niente , ma non devi avere paura perchè non succederà niente ,
ora guarda ...
Io gli dico : Papà io non voglio guardare , tutte cose brutte , io non voglio guardare.
Lui mi dice : Uuummm , devi guardare , non succede niente , ma voglio che guardi quello che dovrà succedere.
Mi fà guardare e vedo ... ancora la macchina che salta in aria , vedo tanto fuoco.
Io piango e lo abbraccio.
Lui mi dice :
No amore , è che io ti faccio vedere quello che succede per farti prendere conoscenza di quello che succede nel tuo mondo.
Vedi , adesso possiamo andare a casa , vedi Eia non ti abbiamo fatto niente ,
non devi piangere , Eia io sono il tuo papà , e il tuo papà non ti farà mai del male ,
adesso torniamo a casa , ti metto sul tuo sedile e mamma ti tiene così guardi fuori dal vetro come piace a te , ok?
Io rispondo di si.
Mamma mi sta tenendo per le spalle , stiamo tornando a casa , vedo la città sotto di me ,è giorno ,
chiedo a mamma di prendermi in braccio , lei mi prende in braccio e si mette seduta sul sedile destro ,
mi tiene in piedi sopra le sue gambe.
Papà è sul sedile sinistra , stà guidando la macchina volante per riportarmi a casa.
Mamma Muaia adesso mi mette in piedi dietro allo schienale del sedile ,
si avvicina a me un essere , ha la testa a cuore , e gli occhi molto grandi ,
si abbassa verso di me , mi guarda , si appoggia alla mia testa e vedo una luce immensa.
La mamma Muaia mi da un bacio sulla guancuia , mi stà salutando.
Vedo che stò scendendo dal soffitto , io sono in braccio a questo piccolo essere con la testa a cuore.
Ora sono nella stanza da letto di mia nonna ,
quel piccolo essere mi ha messo sotto le coperte del mio lettino ,
mi stà guardando e mi manda un bacio.
Vedo che si stà allontanado , sta salendo ,sta andando sempre più in alto ,verso il soffitto.
Vedo che il soffitto si è chiuso e lui non c'è più."
Ora tornerai nel tuo giardino , adesso è ora di svegliarsi , e ti sveglierai ,
io conterò da 1 a 10 , quando dirò 10 potrai aprire gli occhi ,
Sarai sveglia e vigile , nel pieno possesso delle tue facoltà fisiche e mentali ,
ti sentirai meravigliosamente bene , rilassata ,in piena pace e forza fisica.
1 , 2 , 3 sempre più sveglia e vigile ,
4 , 5 , 6 sempre più sveglia ti senti molto bene e molto forte ,
7 , 8 ora sei quasi sveglia , 9 , 10 sei a casa e puoi aprire gli occhi.

Questo rapimento è successo il 17.06.81

giovedì, aprile 14, 2011

Intervista di Galli Erika Annamaria nel sito web "nonsiamosoli".
Grazie per l'intervista che mi è stata fatta.
Il racconto della mia storia di abductions nel sito web "La Gazzetta DelMistero"
La mia storia nel blog "La Gazzetta Del Mistero"
Grazie per la pubblicazione...Galli Erika Annamaria.

mercoledì, aprile 13, 2011

Racconto di una infanzia con la presenza di alieni...

Erika da quando era piccola era una bambina particolare,gattonava e si guardava in torno,rideva,sorrideva,e indicava con il dito,sembrava che voleva dire qualche cosa,ma la sua famiglia non vedeva nulla di quello che lei vedeva...
Quando Erika si metteva a giocare giocava con queste entita,ma le sue notti erano fatte da abduzioni,tra esperimenti,visite mediche,operazioni,gli rubavano energia mettendola in un macchinario di cui gli davano forti scosse...
Erika ha diverse cicatrici che prima di andare a dormire non aveva,ma poi alla mattina quando si svegliava trovava le sorprese,cicatrici in varie parti del corpo e lividi sulle gambe.
All'età di sette anni Erika era al mare come tutte le estati con il suo papà,la sua mamma e la sorella,e con amici di famiglia,(la famiglia del migliore amico del suo papà),Erika era fuori dalla roulotte con la sorella e il figlio e la figlia del migliore amico del suo papà,erano seduti sulle sedie,stavano guardando le stelle nel cielo che era così immenso,era spettacolare,guardavano tutte le sere il cielo per guardare le stelle cadenti.
Ma una sera...non era la solita storia..."cambia il finale"...guardando quel cielo immenso pieno di bellissime stelle spettacolari la sorella di Erika si era accorta che in cielo c'era un oggetto rotondo,volava basso,Erika,la sorella e gli altri due amichetti,non sapevano che cosa poteva essere,(ma il subconscio di Erika e di sua sorella sapevano che quella era una macchina volante di alieni perchè erano già diversi anni che erano state rapite,erano in piena fase di abductions).
Come tutti i bambini molto curiosi e affascinati di vedere un'oggetto rotondo che volava a quota bassa si erano camminati verso quella macchina volante...ma non sapevano cosa andavano in contro...
Loro si erano accorti di Erika,di sua sorella e dei due amichetti,quando Erika,sua sorella e i suoi amichetti si erano spaventati nel vedere che questa macchina volante era sopra di loro hanno iniziato a correre mano nella mano,si tiravano uno con l'altra,e correvano avanti e indietro,a un certo punto la sorella di Erika aveva detto : "buttiamoci a terra,buttiamoci a terra,buttiamoci a terra..." 
Erika,sua sorella e i suoi amichetti si erano buttati a terra,si erano guardati in torno e quella macchina volante non c'era più.
Quando Erika,sua sorella e i suoi due amichetti si erano alzati da terra ed erano tornati in roulotte c'erano i loro genitori ad aspettarli,e il papà di Erika ha detto :"io sono uscito fuori,voi non c'eravate,dove siete stati tutto questo tempo???"
Erika,sua sorella,e gli altri due amichetti hanno raccontato quello che era accaduto,e i genitori erano rimasti stupiti dal racconto dei bambini.
Erika,sua sorella e i suoi amichetti hanno sempre pensato che quella notte non era successo niente oltre aver visto quella macchina volante...invece non era stato così,in simulazioni mentali che ha fatto Erika è uscito fuori che quella notte sono stati presi tutti e quattro,a Erika e sua sorella gli avevano fatto i soliti controlli,invece ai loro amichetti gli avevano messo i soliti cip che mettono agli addotti.
Erika,sua sorella e i loro amichetti non si ricordavano niente perchè gli alieni in ogni abduzione tolgono la memoria così gli addotti non ricordano quanto è successo.
Man mano che Erika cresceva ha iniziato a pensare che quello che avevano visto era solo una fantasia...pensava che quelle entità che vedeva sempre in casa erano spiriti,era convinta che lei aveva poteri perchè ha sempre parlato in telepatia con queste entità,Erika sa spostare un bullone che l'ha attaccato ad un filo e lo tiene appeso sul muro appoggiato ad un chiodo,lo muove guardandolo,con la forza del pensiero,quindi Erika sa usare la telecinesi se si impegna bene,(come ogni addotta e addotto).
La notte del 19 Dicembre del 2005,(tre giorni dopo dalla mancanza della sorella),Erika gli è accaduta una cosa strana,stava dormendo,e ad un certo punto la sorella Giorgia l'ha svegliata picchiandogli le mani sul torace,l'ha vista in una bella luce molto lumminosa,Giorgia era bellissima,xò cerano due cose strane,prima cosa strana che Giorgia non aveva mai avuto quella pettinatura,seconda cosa strana che Giorgia non ha mai avuto quel colore di capelli.
Erika era molto spaventata,ha acceso la luce della camera,è andata ad aprire la porta della sua camera che era chiusa a chiave e non riusciva ad aprirla,era in panico,dopo essere riuscita ad aprire la porta della camera è corsa in bagno dallo spavento,dopo di che è andata dalla vicina di casa perchè gli mancava il respiro,non riusciva neanche a parlare e tremava tutta dallo spavento.
La vicina di casa si era spaventata nel vedere Erika in quello stato,l'aveva fatta calmare con il suo conforto,gli continuava a dare da bere acqua,poi gli ha fatto una bella camomilla,Erika si era tranquillizzata del tutto solo quando la sua vicina l'ha accompagnata nel suo appartamento,hanno guardato insieme tutto l'appartamento per vedere se c'era qualcuno.
Il professore "Malanga ha detto ad Erika di non credere che era la sorella perchè gli alieni si possono far vedere come vogliono loro."
La sera del 12 luglio del 2010 Erika ha avuto un'altro accaduto strano,stava in cucina con il suo pc portatile,era sul suo facebook che stava giocando ad un gioco,ha alzato la testa x guardare l'orologio al muro e ha visto che sotto l'orologio c'era una luce di dimensione non tanto piccola, (quindici centimetri circa),che continuava a muoversi in senso orario.
Il giorno dopo Erika dice l'accaduto a una sua vicina di casa,lei le dice che sono gli alieni che si volevano mettere in contatto con lei.
Erika si era messa a ridere,e ha detto alla sua vicina : "ma dai,non scherzare,non ci credo a quelle cose."
La vicina di casa gli ha detto : "Guarda che non stò scherzando,parlo seriamente,io guardo diversi programmi in tv che parlano di alieni ufo,insomma di queste cose,e hanno detto che questo è uno dei modi che gli alieni si mettono in contatto con noi umani."
Erika non aveva creduto a quello che aveva detto la sua vicina di casa.
Il 15 luglio del 2010 Erika era a casa sua con una conoscente,(un'altra vicina di casa),la mamma della sua vicina di casa aveva chiamato la figlia sul cellulare per dire di affacciarsi dal balcone e di guardare il cielo.
Erika e la sua vicina di casa erano andate fuori sul balcone ma non vedevano niente nel cielo.
Sotto nel parcheggio c'era la mamma della vicina,erika e la vicina avevano detto che non vedevano niente,quindi la mamma di quella vicina si era messa a dire di andare a guardare dalla stanza da letto di Erika che arrivano da là.
Erika e la vicina erano andate a guardare dalla finestra della camera da letto,avevano gli occhi che guardavano il cielo.
Erika era rimasta letteralmente di "cacca" perchè ha visto di nuovo quelle macchine volanti,erano uguali identiche a quella macchina che aveva visto quando aveva sette anni.
Tutto questo è iniziato alle 22.00 ed è finito a 00.15...sono passate 35 macchine volanti,Erika e la sua vicina le avevano contate.
Anche altri vicini avevano visto quelle macchina volanti...
Il 22 luglio 2010 un'altra cosa è accaduta a Erika...una cosa non bella.
Erika stava dormendo,si è svegliata in piena notte perchè si è sentita tirare per le caviglie,aveva alzato la testa e si era resa conto che non aveva il cuscino sotto la testa,aveva quasi metà gambe fuori dal letto.
Il suo pensiero è stato : "Minchia,ma che cazzo è?Porca di quella puttana."
Ha visto che in fondo al suo letto c'era un alieno tutto nero,molto magro,dagli occhi molto grossi e neri che la tirava per le caviglie,era molto serio.
Ad Erika gli sono rimasti impressi gli occhi dell'alieno,non perchè erano molto grandi ma perchè erano molto tenebrosi.
Erika si è alzata con il torace e continuava a dire : "No,no,no,no,no,no...lasciami stare,lasciami stare,per favore lasciami stare..."
All'alieno non importava nulla della paura che Erika aveva in quel momento,Erika ha cercato di difendersi,si è messa in avanti con il torace e aveva iniziato a picchiare l'alieno,l'alieno dopo un poco ha lasciato le caviglie di Erika e gli aveva messo le mani al collo,Erika continuava a picchiarlo,Erika non si arrendeva,ma l'alieno si è alzato dandogli una testata ad Erika.
Erika per un'istante era svenuta,quando Erika si era ripresa stava passando la finestra della sua camera da letto,Erika era messa con il corpo in orizzontale quando stava passando la finestra della sua camera,il vetro della sua finestra prendeva forma del suo corpo,poi aveva visto una luce immensa fuori dalla finestra,non si ricorda la salita sulla macchina volante,però si ricorda che era su un lettino di ferro simile a quello che c'è in sala operatoia negli ospedali.
Erika era sdraiata su quel lettino di ferro,era nuda e non si riusciva a muovere,aveva due pezzi di ferro ai polsi che la tenevano ferma,immobile sul letto di ferro.
Erika aveva guardato in faccia ancora l'alieno,ma Erika non poteva fare nulla perchè non riusciva a muoversi,l'alieno si era messo sdraiato sopra di Erika,l'alieno aveva iniziato a baciarla sulla guancia destra e si stofinava sopra ad Erika.
Erika quando si è svegliata si è trovata nel suo letto,era molto spaventata,gli faceva male la testa e il collo,perchè l'alieno l'aveva strozzata e gli aveva tirato una testata.
Quando Erika si era guardata allo specchio del bagno si era accorta che aveva dei segni rossi sul collo.
Erika non voleva credere a quello che era successo,si diceva : "E' stato solo un brutto sogno..."
Erika si diceva così perchè non voleva crederci,ma Erika sapeva che non era un brutto sogno,sapeva che quello che gli era accaduto era tutto vero.
Così Erika era andata a guardare in internet,era andata alla ricerca di video per vedere come erano gli alieni,per saperne di più,e aveva trovato video di Federico Bellini che parla delle razze aliene.
Erika ha guardato tutto quello che c'è di Federico Bellini,anche le ipnosi,così è venuta a conoscenza di Corrado Malanga.
Erika aveva iniziato a cercare Federico Bellini in facebook,voleva chiedergli informazioni,per capire meglio diverse cose,essendo che lui ci è passato prima di lei lui poteva dargli grandi spiegazioni.
Federico Bellini aveva fatto capire molte cose a Erika,e ancora adesso se Erika ha bisogno di certe piccole spiegazioni  lui c'è sempre.
Poi Erika aveva cercato Corrado Malanga,che proprio Federico Bellini gli aveva detto di fasi aiutare da lui.
Corrado Malanga e un suo collaboratore L.B. con le loro simulazioni mentali,le loro ancore (dette anche tricolore),hanno aiutato Erika.
Avvolte a Erika la prendono ancora,non si è liberata del tutto da queste interferenze aliene,ci mette tutta la sua buona volontà per liberarsi,tempo al tempo per ogni cosa.


Da notare : "Erika aveva sempre pensato che di notte faceva incubi,invece poi grazie alle simulazioni mentali è venuta a sapere che quei brutti incubi non erano sogni ma frammenti di ricordi di quanto accadeva durante quelle notti che era stata presa per le abduzioni."

Parlo un pò di me..."Io...Me...Erika...Eia..."

Galli Erika Annamaria,nata a Varese il 1.10.1979,da due genitori eccezzionali...Luciano e Margherita.Erika ha un fratello Camillo ha quattro anni in più di lei,e aveva una sorella,venuta a mancare il 16.12.2005,per un trapianto di polmoni.Erika all'età di sei anni ha studiato canto,gli ha insegnato a cantare la nonna paterna,cantante lirica non conoscuta,ma la cara nonna di Erika cantava nelle piazze di Napoli alla sua giovane età.Nonno materno violinista,nelle gare che faceva arrivava sempre primo o secondo,mai terzo.Erika dopo le scuole medie ha studiato all'Accademia Stibam come stilista di moda,ha il diploma di Stilista di moda da donna,e l'attestato di modellista di biancheria intima.Erika ha la passione di scrivere canzoni,ama ascoltare Mozart,Bethoveen,Vivaldi,Michael Jackson,Queen,Marih Carey,Mina,Vasco Rossi,Francesca Chiara,Giusy Ferreri.Ama guardare i cartoni animati,avere tanti peluche,fare puzzle.A Erika piace molto andare al cinema,al Mc Donald e al mare.Il sogno più grande di Erika è di scrivere un bel libro che parla della sua storia di addotta iniziata ancora quando camminava a gattoni...