sabato, febbraio 22, 2014

La Sacra Bibbia " Giudici " , Capitolo 9 :

[1] Ora Abimèlech , figlio di Ierub-Baal , andò a Sichem dai fratelli di sua madre e disse loro e a tutta la parentela di sua madre :

[2] " Dite agli orecchi di tutti i signori di Sichem : È meglio per voi che vi governino settanta uomini , tutti i figli di Ierub-Baal , o che vi governi un solo uomo? Ricordatevi che io sono del vostro sangue".

[3] I fratelli di sua madre parlarono di lui , ripetendo a tutti i signori di Sichem quelle parole e il cuor loro si piegò a favore di Abimèlech , perché dicevano: "È nostro fratello".

[4] Gli diedero settanta sicli d'argento che tolsero dal tempio di Baal-Berit ; con essi Abimèlech assoldò uomini sfaccendati e audaci che lo seguirono .

[5] Venne alla casa di suo padre , a Ofra , e uccise sopra una stessa pietra i suoi fratelli , figli di Ierub-Baal , settanta uomini . Ma Iotam , figlio minore di Ierub-Baal, scampò, perché si era nascosto.

[6] Tutti i signori di Sichem e tutta Bet-Millo si radunarono e andarono a proclamare re Abimèlech presso la Quercia della Stele che si trova a Sichem .

[7] Ma Iotam , informato della cosa , andò a porsi sulla sommità del monte Garizim e , alzando la voce , gridò : " Ascoltatemi , signori di Sichem , e Dio ascolterà voi!

[8] Si misero in cammino gli alberi
per ungere un re su di essi .
Dissero all'ulivo :
Regna su di noi .

[9] Rispose loro l'ulivo :
Rinuncerò al mio olio ,
grazie al quale
si onorano dei e uomini ,
e andrò ad agitarmi sugli alberi ?

[10] Dissero gli alberi al fico :
Vieni tu , regna su di noi .

[11] Rispose loro il fico :
Rinuncerò alla mia dolcezza
e al mio frutto squisito ,
e andrò ad agitarmi sugli alberi ?

[12] Dissero gli alberi alla vite :
Vieni tu , regna su di noi .

[13] Rispose loro la vite :
Rinuncerò al mio mosto
che allieta dei e uomini ,
e andrò ad agitarmi sugli alberi ?

[14] Dissero tutti gli alberi al rovo :
Vieni tu , regna su di noi .

[15] Rispose il rovo agli alberi :
Se in verità ungete
me re su di voi ,
venite , rifugiatevi alla mia ombra ;
se no , esca un fuoco dal rovo
e divori i cedri del Libano .

[16] Ora voi non avete agito con lealtà e onestà proclamando re Abimèlech , non avete operato bene verso Ierub-Baal e la sua casa , non lo avete trattato secondo il merito delle sue azioni ...

[17] Perché mio padre ha combattuto per voi , ha esposto al pericolo la vita e vi ha liberati dalle mani di Madian .

[18] Voi invece oggi siete insorti contro la casa di mio padre , avete ucciso i suoi figli , settanta uomini , sopra una stessa pietra e avete proclamato re dei signori di Sichem Abimèlech , figlio della sua schiava , perché è vostro fratello .

[19] Se dunque avete operato oggi con sincerità e con integrità verso Ierub-Baal e la sua casa , godetevi Abimèlech ed egli si goda voi !

[20] Ma se non è così , esca da Abimèlech un fuoco che divori i signori di Sichem e Bet-Millo ; esca dai signori di Sichem e da Bet-Millo un fuoco che divori Abimèlech !".

[21] Iotam corse via , si mise in salvo e andò a stabilirsi a Beer , lontano da Abimèlech suo fratello .

[22] Abimèlech dominò su Israele tre anni .

[23] Poi Dio mandò un cattivo spirito fra Abimèlech e i signori di Sichem e i signori di Sichem si ribellarono ad Abimèlech .

[24] Questo avvenne perché la violenza fatta ai settanta figli di Ierub-Baal ricevesse il castigo e il loro sangue ricadesse su Abimèlech loro fratello , che li aveva uccisi , e sui signori di Sichem , che gli avevano dato mano per uccidere i suoi fratelli .

[25] I signori di Sichem posero agguati contro di lui sulla cima dei monti , rapinando chiunque passasse vicino alla strada . Abimèlech fu informato della cosa .

[26] Poi Gaal , figlio di Ebed , e i suoi fratelli vennero e si stabilirono a Sichem e i signori di Sichem riposero la fiducia in lui .

[27] Usciti nella campagna , vendemmiarono le loro vigne , pigiarono l'uva e fecero festa . Poi entrarono nella casa del loro Dio , mangiarono , bevvero e maledissero Abimèlech .

[28] Gaal , figlio di Ebed , disse : " Chi è Abimèlech e che è Sichem , perché dobbiamo servirlo ? Non dovrebbero piuttosto il figlio di Ierub-Baal e Zebul , suo luogotenente , servire gli uomini di Camor , capostipite di Sichem ? Perché dovremmo servirlo noi ?

[29] Se avessi in mano questo popolo , io scaccerei Abimèlech e direi : Accresci pure il tuo esercito ed esci in campo ".

[30] Ora Zebul , governatore della città , udite le parole di Gaal , figlio di Ebed , si accese d'ira

[31] e mandò messaggeri ad Abimèlech in Aruma per dirgli : " Ecco Gaal , figlio di Ebed , e i suoi fratelli sono venuti a Sichem e sollevano la città contro di te .

[32] Alzati dunque di notte con la gente che hai con te e tendi un agguato nella campagna .

[33] Domattina , non appena spunterà il sole , ti alzerai e piomberai sulla città mentre lui con la sua gente ti uscirà contro : tu gli farai quel che troverai opportuno ".

[34] Abimèlech e tutta la gente che era con lui si alzarono di notte e tesero un agguato contro Sichem , divisi in quattro schiere .

[35] Gaal , figlio di Ebed , uscì e si fermò all'ingresso della porta della città ; allora Abimèlech uscì dall'agguato con la gente che aveva .

[36] Gaal , vista quella gente , disse a Zebul : " Ecco gente che scende dalle cime dei monti ". Zebul gli rispose : " Tu vedi l'ombra dei monti e la prendi per uomini ".

[37] Gaal riprese a parlare e disse : " Ecco gente che scende dall'Ombelico della terra e una schiera che giunge per la via della Quercia dei Maghi ".

[38] Allora Zebul gli disse : " Dov'è ora la spavalderia di quando dicevi : Chi è Abimèlech , perché dobbiamo servirlo ? Non è questo il popolo che disprezzavi ? Ora esci in campo e combatti contro di lui !".

[39] Allora Gaal uscì alla testa dei signori di Sichem e diede battaglia ad Abimèlech .

[40] Ma Abimèlech lo inseguì ed egli fuggì dinanzi a lui e molti uomini caddero morti fino all'ingresso della porta .

[41] Abimèlech ritornò ad Aruma e Zebul cacciò Gaal e i suoi fratelli , che non poterono più rimanere a Sichem .

[42] Il giorno dopo il popolo di Sichem uscì alla campagna e Abimèlech ne fu informato .

[43] Egli prese la sua gente , la divise in tre schiere e tese un agguato nella campagna : quando vide che il popolo usciva dalla città , si mosse contro di essi e li battè .

[44] Abimèlech e la sua gente fecero irruzione e si fermarono all'ingresso della porta della città , mentre le altre due schiere si gettarono su quelli che erano nella campagna e li colpirono .

[45] Abimèlech combattè contro la città tutto quel giorno , la prese e uccise il popolo che vi si trovava ; poi distrusse la città e la cosparse di sale .

[46] Tutti i signori della torre di Sichem , all'udir questo , entrarono nel sotterraneo del tempio di El-Berit .

[47] Fu riferito ad Abimèlech che tutti i signori della torre di Sichem si erano adunati .

[48] Allora Abimèlech salì sul monte Zalmon con tutta la gente che aveva con sé ; prese in mano la scure , tagliò un ramo d'albero , lo sollevò e se lo mise in spalla ; poi disse alla sua gente : " Quello che mi avete visto fare , fatelo presto anche voi !".

[49] Tutti tagliarono ciascuno un ramo e seguirono Abimèlech ; posero i rami contro il sotterraneo e bruciarono tra le fiamme la sala con quelli che vi erano dentro . Così perì tutta la gente della torre di Sichem , circa mille persone , fra uomini e donne .

[50] Poi Abimèlech andò a Tebes , la cinse d'assedio e la prese .

[51] In mezzo alla città c'era una torre fortificata , dove si rifugiarono tutti i signori della città , uomini e donne ; vi si rinchiusero dentro e salirono sul terrazzo della torre .

[52] Abimèlech , giunto alla torre , l'attaccò e si accostò alla porta della torre per appiccarvi il fuoco .

[53] Ma una donna gettò giù il pezzo superiore di una macina sulla testa di Abimèlech e gli spaccò il cranio .

[54] Egli chiamò in fretta il giovane che gli portava le armi e gli disse : " Tira fuori la spada e uccidimi , perché non si dica di me : L'ha ucciso una donna !". Il giovane lo trafisse ed egli morì .

[55] Quando gli Israeliti videro che Abimèlech era morto , se ne andarono ciascuno a casa sua .

[56] Così Dio fece ricadere sopra Abimèlech il male che egli aveva fatto contro suo padre , uccidendo settanta suoi fratelli .

[57] Dio fece anche ricadere sul capo della gente di Sichem tutto il male che essa aveva fatto ; così si avverò su di loro la maledizione di Iotam , figlio di Ierub-Baal . 

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