martedì, febbraio 25, 2014

La Sacra Bibbia " Numeri " , Capitolo 11 :

[1] Ora il popolo cominciò a lamentarsi malamente agli orecchi del Signore . Li udì il Signore e il suo sdegno si accese e il fuoco del Signore divampò in mezzo a loro e divorò l'estremità dell'accampamento .

[2] Il popolo gridò a Mosè ; Mosè pregò il Signore e il fuoco si spense .

[3] Quel luogo fu chiamato Tabera , perché il fuoco del Signore era divampato in mezzo a loro .

[4] La gente raccogliticcia , che era tra il popolo , fu presa da bramosia ; anche gli Israeliti ripresero a lamentarsi e a dire : " Chi ci potrà dare carne da mangiare ?

[5] Ci ricordiamo dei pesci che mangiavamo in Egitto gratuitamente , dei cocomeri , dei meloni , dei porri , delle cipolle e dell'aglio .

[6] Ora la nostra vita inaridisce ; non c'è più nulla , i nostri occhi non vedono altro che questa manna ".

[7] Ora la manna era simile al seme del coriandolo e aveva l'aspetto della resina odorosa .

[8] Il popolo andava attorno a raccoglierla ; poi la riduceva in farina con la macina o la pestava nel mortaio , la faceva cuocere nelle pentole o ne faceva focacce ; aveva il sapore di pasta all'olio .

[9] Quando di notte cadeva la rugiada sul campo , cadeva anche la manna .

[10] Mosè udì il popolo che si lamentava in tutte le famiglie , ognuno all'ingresso della propria tenda ; lo sdegno del Signore divampò e la cosa dispiacque anche a Mosè .

[11] Mosè disse al Signore : " Perché hai trattato così male il tuo servo ? Perché non ho trovato grazia ai tuoi occhi , tanto che tu mi hai messo addosso il carico di tutto questo popolo ?

[12] L'ho forse concepito io tutto questo popolo ? O l'ho forse messo al mondo io perché tu mi dica : Pòrtatelo in grembo , come la balia porta il bambino lattante , fino al paese che tu hai promesso con giuramento ai suoi padri ?

[13] Da dove prenderei la carne da dare a tutto questo popolo ? Perché si lamenta dietro a me , dicendo : Dacci da mangiare carne !

[14] Io non posso da solo portare il peso di tutto questo popolo ; è un peso troppo grave per me .

[15] Se mi devi trattare così , fammi morire piuttosto , fammi morire , se ho trovato grazia ai tuoi occhi ; io non veda più la mia sventura !".

[16] Il Signore disse a Mosè : " Radunami settanta uomini tra gli anziani d'Israele , conosciuti da te come anziani del popolo e come loro scribi ; conducili alla tenda del convegno ; vi si presentino con te .

[17] Io scenderò e parlerò in quel luogo con te ; prenderò lo spirito che è su di te per metterlo su di loro , perché portino con te il carico del popolo e tu non lo porti più da solo .

[18] Dirai al popolo : Santificatevi per domani e mangerete carne , perché avete pianto agli orecchi del Signore , dicendo : Chi ci farà mangiare carne ? Stavamo così bene in Egitto ! Ebbene il Signore vi darà carne e voi ne mangerete .

[19] Ne mangerete non per un giorno , non per due giorni , non per cinque giorni , non per dieci giorni , non per venti giorni ,

[20] ma per un mese intero , finché vi esca dalle narici e vi venga a noia , perché avete respinto il Signore che è in mezzo a voi e avete pianto davanti a lui , dicendo : Perché siamo usciti dall'Egitto ?".

[21] Mosè disse : " Questo popolo , in mezzo al quale mi trovo , conta seicentomila adulti e tu dici : Io darò loro la carne e ne mangeranno per un mese intero !

[22] Si possono uccidere per loro greggi e armenti in modo che ne abbiano abbastanza ? O si radunerà per loro tutto il pesce del mare in modo che ne abbiano abbastanza ?".

[23] Il Signore rispose a Mosè : " Il braccio del Signore è forse raccorciato ? Ora vedrai se la parola che ti ho detta si realizzerà o no ".

[24] Mosè dunque uscì e riferì al popolo le parole del Signore ; radunò settanta uomini tra gli anziani del popolo e li pose intorno alla tenda del convegno .

[25] Allora il Signore scese nella nube e gli parlò : prese lo spirito che era su di lui e lo infuse sui settanta anziani : quando lo spirito si fu posato su di essi , quelli profetizzarono , ma non lo fecero più in seguito .

[26] Intanto , due uomini , uno chiamato Eldad e l'altro Medad , erano rimasti nell'accampamento e lo spirito si posò su di essi ; erano fra gli iscritti ma non erano usciti per andare alla tenda ; si misero a profetizzare nell'accampamento .

[27] Un giovane corse a riferire la cosa a Mosè e disse : " Eldad e Medad profetizzano nell'accampamento ".

[28] Allora Giosuè , figlio di Nun , che dalla sua giovinezza era al servizio di Mosè , disse : " Mosè , signor mio , impediscili !".

[29] Ma Mosè gli rispose : " Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore dare loro il suo spirito !".

[30] Mosè si ritirò nell'accampamento , insieme con gli anziani d'Israele .

[31] Intanto si era alzato un vento , per ordine del Signore , e portò quaglie dalla parte del mare e le fece cadere presso l'accampamento sulla distesa di circa una giornata di cammino da un lato e una giornata di cammino dall'altro , intorno all'accampamento e a un'altezza di circa due cubiti sulla superficie del suolo .

[32] Il popolo si alzò e tutto quel giorno e tutta la notte e tutto il giorno dopo raccolse le quaglie . Chi ne raccolse meno ne ebbe dieci homer ; le distesero intorno all'accampamento .

[33] Avevano ancora la carne fra i denti e non l'avevano ancora masticata , quando lo sdegno del Signore si accese contro il popolo e il Signore percosse il popolo con una gravissima piaga .

[34] Quel luogo fu chiamato Kibrot-Taava , perché qui fu sepolta la gente che si era lasciata dominare dalla ingordigia .

[35] Da Kibrot-Taava il popolo partì per Caserot e a Caserot fece sosta . 

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