martedì, febbraio 18, 2014

La Sacra Bibbia " Samuele 2 " , Capitolo 13 :

[1] Dopo queste cose , accadde che , avendo Assalonne figlio di Davide , una sorella molto bella , chiamata Tamàr , Amnòn figlio di Davide si innamorò di lei .

[2] Amnòn ne ebbe una tal passione , da cadere malato a causa di Tamàr sua sorella ; poiché essa era vergine pareva impossibile ad Amnòn di poterle fare qualcosa .

[3] Ora Amnòn aveva un amico , chiamato Ionadàb figlio di Simeà , fratello di Davide e Ionadàb era un uomo molto astuto .

[4] Egli disse : " Perché , figlio del re , tu diventi sempre più magro di giorno in giorno ? Non me lo vuoi dire ?". Amnòn gli rispose : " Sono innamorato di Tamàr , sorella di mio fratello Assalonne ".

[5] Ionadàb gli disse : " Mettiti a letto e fingiti malato ; quando tuo padre verrà a vederti , gli dirai : Permetti che mia sorella Tamàr venga a darmi da mangiare e a preparare la vivanda sotto i miei occhi , così che io veda ; allora prenderò il cibo dalle sue mani ".

[6] Amnòn si mise a letto e si finse malato ; quando il re lo venne a vedere , Amnòn gli disse : " Permetti che mia sorella Tamàr venga e faccia un paio di frittelle sotto i miei occhi e allora prenderò il cibo dalle sue mani ".

[7] Allora Davide mandò a dire a Tamàr , in casa : " Và a casa di Amnòn tuo fratello e prepara una vivanda per lui ".

[8] Tamàr andò a casa di Amnòn suo fratello , che giaceva a letto . Essa prese farina stemperata , la impastò , ne fece frittelle sotto i suoi occhi e le fece cuocere .

[9] Poi prese la padella e versò le frittelle davanti a lui ; ma egli rifiutò di mangiare e disse : " Allontanate tutti dalla mia presenza ". Tutti uscirono .

[10] Allora Amnòn disse a Tamàr : " Portami la vivanda in camera e prenderò il cibo dalle tue mani ". Tamàr prese le frittelle che aveva fatte e le portò in camera ad Amnòn suo fratello .

[11] Ma mentre gliele dava da mangiare , egli l'afferrò e le disse : " Vieni , unisciti a me , sorella mia ".

[12] Essa gli rispose : " No , fratello mio , non farmi violenza ; questo non si fa in Israele ; non commettere questa infamia !

[13] Io dove andrei a portare il mio disonore ? Quanto a te , tu diverresti come un malfamato in Israele . Parlane piuttosto al re , egli non mi rifiuterà a te ".

[14] Ma egli non volle ascoltarla : fu più forte di lei e la violentò unendosi a lei .

[15] Poi Amnòn concepì verso di lei un odio grandissimo : l'odio verso di lei fu più grande dell'amore con cui l'aveva prima amata . Le disse :

[16] " Alzati , vattene !". Gli rispose : " O no ! Questo torto che mi fai cacciandomi è peggiore dell'altro che mi hai già fatto ". Ma egli non volle ascoltarla .

[17] Anzi , chiamato il giovane che lo serviva , gli disse : " Cacciami fuori costei e sprangale dietro il battente ".

[18] Essa indossava una tunica con le maniche , perché così vestivano , da molto tempo , le figlie del re ancora vergini . Il servo di Amnòn dunque la mise fuori e le sprangò il battente dietro .

[19] Tamàr si sparse polvere sulla testa , si stracciò la tunica dalle lunghe maniche che aveva indosso , si mise le mani sulla testa e se ne andò camminando e gridando .

[20] Assalonne suo fratello le disse : " Forse Amnòn tuo fratello è stato con te ? Per ora taci , sorella mia ; è tuo fratello ; non disperarti per questa cosa ". Tamàr desolata rimase in casa di Assalonne , suo fratello .

[21] Il re Davide seppe tutte queste cose e ne fu molto irritato , ma non volle urtare il figlio Amnòn , perché aveva per lui molto affetto ; era infatti il suo primogenito .

[22] Assalonne non disse una parola ad Amnòn né in bene né in male ; odiava Amnòn perché aveva violato Tamàr sua sorella .

[23] Due anni dopo Assalonne , avendo i tosatori a Baal-Cazòr , presso Efraim , invitò tutti i figli del re .

[24] Andò dunque Assalonne dal re e disse : " Ecco il tuo servo ha i tosatori presso di sé . Venga dunque anche il re con i suoi ministri a casa del tuo servo !".

[25] Ma il re disse ad Assalonne : " No , figlio mio , non si venga noi tutti , perché non ti siamo di peso ". Sebbene insistesse , il re non volle andare ; ma gli diede la sua benedizione .

[26] Allora Assalonne disse : " Se non vuoi venire tu , permetti ad Amnòn mio fratello di venire con noi ". Il re gli rispose : " Perché dovrebbe venire con te ?".

[27] Ma Assalonne tanto insistè che Davide lasciò andare con lui Amnòn e tutti i figli del re . Assalonne fece un banchetto come un banchetto da re .

[28] Ma Assalonne diede quest'ordine ai servi : " Badate , quando Amnòn avrà il cuore riscaldato dal vino e io vi dirò : Colpite Amnòn !, voi allora uccidetelo e non abbiate paura . Non ve lo comando io ? Fatevi coraggio e comportatevi da forti !".

[29] I servi di Assalonne fecero ad Amnòn come Assalonne aveva comandato . Allora tutti i figli del re si alzarono , montarono ciascuno sul suo mulo e fuggirono .

[30] Mentre essi erano ancora per strada , giunse a Davide questa notizia : " Assalonne ha ucciso tutti i figli del re e neppure uno è scampato ".

[31] Allora il re si alzò , si stracciò le vesti e si gettò per terra ; tutti i suoi ministri che gli stavano intorno , stracciarono le loro vesti .

[32] Ma Ionadàb figlio di Simeà , fratello di Davide , disse : " Non dica il mio signore che tutti i giovani , figli del re , sono stati uccisi ; il solo Amnòn è morto ; per Assalonne era cosa decisa fin da quando Amnòn aveva fatto violenza a sua sorella Tamàr .

[33] Ora non si metta in cuore il mio signore una tal cosa , come se tutti i figli del re fossero morti ; il solo Amnòn è morto

[34] e Assalonne è fuggito ". Il giovane che stava di sentinella alzò gli occhi , guardò ed ecco una gran turba di gente veniva per la strada di Bacurìm , dal lato del monte , sulla discesa . La sentinella venne ad avvertire il re e disse : " Ho visto uomini scendere per la strada di Bacurìm , dal lato del monte ".

[35] Allora Ionadàb disse al re : " Ecco i figli del re arrivano ; la cosa sta come il tuo servo ha detto ".

[36] Come ebbe finito di parlare , ecco giungere i figli del re , i quali alzarono grida e piansero ; anche il re e tutti i suoi ministri fecero un gran pianto .

[37] Quanto ad Assalonne , era fuggito ed era andato da Talmài , figlio di Ammiùd , re di Ghesùr . Il re fece il lutto per il suo figlio per lungo tempo .

[38] Assalonne rimase tre anni a Ghesùr , dove era andato dopo aver preso la fuga .

[39] Poi lo spirito del re Davide cessò di sfogarsi contro Assalonne , perché si era placato il dolore per la morte di Amnòn . 

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