martedì, febbraio 18, 2014

La Sacra Bibbia " Samuele 2 " , Capitolo 20 :

[1] Ora si trovava là un uomo iniquo chiamato Sèba , figlio di Bicrì , un Beniaminita , il quale suonò la tromba e disse :
" Non abbiamo alcuna parte con Davide
e non abbiamo un'eredità con il figlio di Iesse .
Ognuno alle proprie tende , Israele !".

[2] Tutti gli Israeliti si allontanarono da Davide per seguire Sèba , figlio di Bicrì ; ma gli uomini di Giuda rimasero attaccati al loro re e lo accompagnarono dal Giordano fino a Gerusalemme .

[3] Davide entrò nella reggia a Gerusalemme . Il re prese le dieci concubine che aveva lasciate a custodia della reggia e le mise in un domicilio sorvegliato ; egli somministrava loro gli alimenti , ma non si accostava loro ; rimasero così recluse fino al giorno della loro morte , in stato di vedovanza perenne .

[4] Poi il re disse ad Amasà : " Radunami tutti gli uomini di Giuda in tre giorni ; poi vieni qui ".

[5] Amasà dunque partì per adunare gli uomini di Giuda ; ma tardò più del tempo fissato .

[6] Allora Davide disse ad Abisài : " Sèba figlio di Bicrì ci farà ora più male di Assalonne ; prendi i servi del tuo signore e inseguilo , perché non trovi fortezze e ci sfugga ".

[7] Abisài uscì per la spedizione , seguito dalla gente di Ioab , dai Cretei , dai Peletei e da tutti i prodi ; uscirono da Gerusalemme per inseguire Sèba figlio di Bicrì .

[8] Si trovavano presso la grande pietra che è in Gàbaon , quando Amasà venne loro incontro . Ioab indossava la veste militare , sopra la quale portava la cintura con la spada pendente dai fianchi nel fodero ; egli la fece uscire e cadere .

[9] Ioab disse ad Amasà : " Stai bene , fratello mio ?" e con la destra prese Amasà per la barba per baciarlo .

[10] Amasà non fece attenzione alla spada che Ioab aveva nell'altra mano ; Ioab lo colpì al basso ventre e ne sparse le viscere a terra ; non lo colpì una seconda volta perché era già morto . Poi Ioab e Abisài suo fratello inseguirono Sèba , figlio di Bicrì .

[11] Uno dei giovani di Ioab era rimasto presso Amasà e diceva : " Chi ama Ioab e chi è per Davide segua Ioab !".

[12] Intanto Amasà si rotolava nel sangue in mezzo alla strada e quell'uomo si accorse che tutto il popolo si fermava . Allora trascinò Amasà fuori della strada in un campo e gli buttò addosso una veste , perché quanti gli arrivavano vicino lo vedevano e si fermavano .

[13] Quando esso fu tolto dalla strada , tutti passarono al seguito di Ioab per dare la caccia a Sèba , figlio di Bicrì .

[14] Attraversarono il territorio di tutte le tribù d'Israele fino ad Abel-Bet-Maacà , dove tutti quelli della famiglia di Bicrì erano stati convocati ed erano entrati al seguito di Sèba .

[15] Vennero dunque , assediarono Sèba in Abel-Bet-Maacà e innalzarono contro la città un terrapieno ; tutto il popolo che era con Ioab scavava per demolire le mura .

[16] Allora una donna saggia gridò dalla città : " Ascoltate , ascoltate ! Dite a Ioab di avvicinarsi , gli voglio parlare !".

[17] Quando egli si fu avvicinato , la donna gli chiese : " Sei tu Ioab ?". Egli rispose : " Sì ". Allora essa gli disse : " Ascolta la parola della tua schiava ". Egli rispose : " Ascolto ".

[18] Riprese : " Una volta si soleva dire : Si interroghi bene ad Abel e a Dan per sapere se sono venute meno le costumanze

[19] stabilite dai fedeli d'Israele . Tu cerchi di far perire una città che è una madre in Israele . Perché vuoi distruggere l'eredità del Signore ?".

[20] Ioab rispose : " Lungi , lungi da me l'idea di distruggere e di rovinare .

[21] La questione è diversa : un uomo delle montagne di Efraim , chiamato Sèba , figlio di Bicrì , ha alzato la mano contro il re Davide . Consegnatemi lui solo e io mi allontanerò dalla città ". La donna disse a Ioab : " Ecco , la sua testa ti sarà gettata dall'alto delle mura ".

[22] Allora la donna rientrò in città e parlò a tutto il popolo con saggezza ; così quelli tagliarono la testa a Sèba , figlio di Bicrì , e la gettarono a Ioab . Egli fece suonare la tromba ; tutti si dispersero lontano dalla città e ognuno andò alla propria tenda . Poi Ioab tornò a Gerusalemme presso il re .

[23] Ioab era a capo di tutto l'esercito d'Israele ; Benaià , figlio di Ioiadà , era capo dei Cretei e dei Peletei ;

[24] Adoràm sovrintendeva ai lavori forzati ; Giosafat , figlio di Achilùd , era archivista ;

[25] Seraià era scriba ; Zadòk ed Ebiatàr erano sacerdoti e anche Ira lo Iairita era ministro di Davide . 

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