venerdì, febbraio 28, 2014

La Sacra Bibbia " Genesi " , Capitolo 31 :

[1] Ma Giacobbe venne a sapere che i figli di Làbano dicevano : " Giacobbe si è preso quanto era di nostro padre e con quanto era di nostro padre si è fatta tutta questa fortuna ".

[2] Giacobbe osservò anche la faccia di Làbano e si accorse che non era più verso di lui come prima .

[3] Il Signore disse a Giacobbe : " Torna al paese dei tuoi padri , nella tua patria e io sarò con te ".

[4] Allora Giacobbe mandò a chiamare Rachele e Lia , in campagna presso il suo gregge

[5] e disse loro : " Io mi accorgo dal volto di vostro padre che egli verso di me non è più come prima ; eppure il Dio di mio padre è stato con me .

[6] Voi stesse sapete che io ho servito vostro padre con tutte le forze ,

[7] mentre vostro padre si è beffato di me e ha cambiato dieci volte il mio salario ; ma Dio non gli ha permesso di farmi del male .

[8] Se egli diceva : Le bestie punteggiate saranno il tuo salario , tutto il gregge figliava bestie punteggiate ; se diceva : Le bestie striate saranno il tuo salario , allora tutto il gregge figliava bestie striate .

[9] Così Dio ha sottratto il bestiame a vostro padre e l'ha dato a me .

[10] Una volta , quando il piccolo bestiame va in calore , io in sogno alzai gli occhi e vidi che i capri in procinto di montare le bestie erano striati , punteggiati e chiazzati .

[11] L'angelo di Dio mi disse in sogno : Giacobbe ! Risposi : Eccomi .

[12] Riprese : Alza gli occhi e guarda : tutti i capri che montano le bestie sono striati , punteggiati e chiazzati , perché ho visto quanto Làbano ti fa .

[13] Io sono il Dio di Betel , dove tu hai unto una stele e dove mi hai fatto un voto . Ora alzati , parti da questo paese e torna nella tua patria !".

[14] Rachele e Lia gli risposero : " Abbiamo forse ancora una parte o una eredità nella casa di nostro padre ?

[15] Non siamo forse tenute in conto di straniere da parte sua , dal momento che ci ha vendute e si è anche mangiato il nostro danaro ?

[16] Tutta la ricchezza che Dio ha sottratto a nostro padre è nostra e dei nostri figli . Ora fà pure quanto Dio ti ha detto ".

[17] Allora Giacobbe si alzò , caricò i figli e le mogli sui cammelli

[18] e condusse via tutto il bestiame e tutti gli averi che si era acquistati , il bestiame che si era acquistato in Paddan-Aram , per ritornare da Isacco , suo padre , nel paese di Cànaan .

[19] Làbano era andato a tosare il gregge e Rachele rubò gli idoli che appartenevano al padre .

[20] Giacobbe eluse l'attenzione di Làbano l'Arameo , non avvertendolo che stava per fuggire ;

[21] così potè andarsene con tutti i suoi averi . Si alzò dunque , passò il fiume e si diresse verso le montagne di Gàlaad .

[22] Al terzo giorno fu riferito a Làbano che Giacobbe era fuggito .

[23] Allora egli prese con sé i suoi parenti , lo inseguì per sette giorni di cammino e lo raggiunse sulle montagne di Gàlaad .

[24] Ma Dio venne da Làbano l'Arameo in un sogno notturno e gli disse : " Bada di non dir niente a Giacobbe , proprio nulla !".

[25] Làbano andò dunque a raggiungere Giacobbe ; ora Giacobbe aveva piantato la tenda sulle montagne e Làbano si era accampato con i parenti sulle montagne di Gàlaad .

[26] Disse allora Làbano a Giacobbe : " Che hai fatto ? Hai eluso la mia attenzione e hai condotto via le mie figlie come prigioniere di guerra !

[27] Perché sei fuggito di nascosto , mi hai ingannato e non mi hai avvertito ? Io ti avrei congedato con festa e con canti , a suon di timpani e di cetre !

[28] E non mi hai permesso di baciare i miei figli e le mie figlie ! Certo hai agito in modo insensato .

[29] Sarebbe in mio potere di farti del male , ma il Dio di tuo padre mi ha parlato la notte scorsa : Bada di non dir niente a Giacobbe , né in bene né in male !

[30] Certo , sei partito perché soffrivi di nostalgia per la casa di tuo padre ; ma perché mi hai rubato i miei dei ?".

[31] Giacobbe rispose a Làbano e disse : " Perché avevo paura e pensavo che mi avresti tolto con la forza le tue figlie .

[32] Ma quanto a colui presso il quale tu troverai i tuoi dei , non resterà in vita ! Alla presenza dei nostri parenti riscontra quanto vi può essere di tuo presso di me e prendilo ". Giacobbe non sapeva che li aveva rubati Rachele .

[33] Allora Làbano entrò nella tenda di Giacobbe e poi nella tenda di Lia e nella tenda delle due schiave , ma non trovò nulla . Poi uscì dalla tenda di Lia ed entrò nella tenda di Rachele .

[34] Rachele aveva preso gli idoli e li aveva messi nella sella del cammello , poi vi si era seduta sopra , così Làbano frugò in tutta la tenda , ma non li trovò .

[35] Essa parlò al padre : " Non si offenda il mio signore se io non posso alzarmi davanti a te , perché ho quello che avviene di regola alle donne ". Làbano cercò dunque il tutta la tenda e non trovò gli idoli .

[36] Giacobbe allora si adirò e apostrofò Làbano , al quale disse : " Qual è il mio delitto , qual è il mio peccato , perché ti sia messo a inseguirmi ?

[37] Ora che hai frugato tra tutti i miei oggetti , che hai trovato di tutte le robe di casa tua ? Mettilo qui davanti ai miei e tuoi parenti e siano essi giudici tra noi due .

[38] Vent'anni ho passato con te : le tue pecore e le tue capre non hanno abortito e i montoni del tuo gregge non ho mai mangiato .

[39] Nessuna bestia sbranata ti ho portato : io ne compensavo il danno e tu reclamavi da me ciò che veniva rubato di giorno e ciò che veniva rubato di notte .

[40] Di giorno mi divorava il caldo e di notte il gelo e il sonno fuggiva dai miei occhi .

[41] Vent'anni sono stato in casa tua : ho servito quattordici anni per le tue due figlie e sei anni per il tuo gregge e tu hai cambiato il mio salario dieci volte .

[42] Se non fosse stato con me il Dio di mio padre , il Dio di Abramo e il Terrore di Isacco , tu ora mi avresti licenziato a mani vuote ; ma Dio ha visto la mia afflizione e la fatica delle mie mani e la scorsa notte egli ha fatto da arbitro ".

[43] Làbano allora rispose e disse a Giacobbe : " Queste figlie sono mie figlie e questi figli sono miei figli ; questo bestiame è il mio bestiame e quanto tu vedi è mio . E che potrei fare oggi a queste mie figlie o ai figli che esse hanno messi al mondo ?

[44] Ebbene , vieni , concludiamo un'alleanza io e te e ci sia un testimonio tra me e te ".

[45] Giacobbe prese una pietra e la eresse come una stele .

[46] Poi disse ai suoi parenti : " Raccogliete pietre ", e quelli presero pietre e ne fecero un mucchio . Poi mangiarono là su quel mucchio .

[47] Làbano lo chiamò Iegar-Saaduta , mentre Giacobbe lo chiamò Gal-Ed .

[48] Làbano disse : " Questo mucchio sia oggi un testimonio tra me e te "; per questo lo chiamò Gal-Ed

[49] e anche Mizpa , perché disse : " Il Signore starà di vedetta tra me e te , quando noi non ci vedremo più l'un l'altro .

[50] Se tu maltratterai le mie figlie e se prenderai altre mogli oltre le mie figlie , non un uomo sarà con noi , ma bada , Dio sarà testimonio tra me e te ".

[51] Soggiunse Làbano a Giacobbe : " Ecco questo mucchio ed ecco questa stele , che io ho eretta tra me e te .

[52] Questo mucchio è testimonio e questa stele è testimonio che io giuro di non oltrepassare questo mucchio dalla tua parte e che tu giuri di non oltrepassare questo mucchio e questa stele dalla mia parte per fare il male .

[53] Il Dio di Abramo e il Dio di Nacor siano giudici tra di noi ". Giacobbe giurò per il Terrore di suo padre Isacco .

[54] Poi offrì un sacrificio sulle montagne e invitò i suoi parenti a prender cibo . Essi mangiarono e passarono la notte sulle montagne .

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