giovedì, febbraio 20, 2014

La Sacra Bibbia " Giudici " , Capitolo 18 :

[1] In quel tempo non c'era un re in Israele e la tribù dei Daniti cercava un territorio per stabilirvisi , perché fino a quei giorni non le era toccata nessuna eredità fra le tribù d'Israele .

[2] I figli di Dan mandarono dunque da Zorea e da Estaol cinque uomini della loro tribù , uomini di valore , per visitare ed esplorare il paese ; dissero loro : " Andate ad esplorare il Paese !". Quelli giunsero sulle montagne di Efraim fino alla casa di Mica e passarono la notte in quel luogo .

[3] Mentre erano presso la casa di Mica , riconobbero la voce del giovane levita ; avvicinatisi , gli chiesero : " Chi ti ha condotto qua ? Che fai in questo luogo ? Che hai tu qui ?".

[4] Rispose loro : " Mica mi ha fatto così e così , mi dà un salario e io gli faccio da sacerdote ".

[5] Gli dissero : " Consulta Dio , perché possiamo sapere se il viaggio che abbiamo intrapreso avrà buon esito ".

[6] Il sacerdote rispose loro : " Andate in pace , il viaggio che fate è sotto lo sguardo del Signore ".

[7] I cinque uomini continuarono il viaggio e arrivarono a Lais e videro che il popolo , che vi abitava , viveva in sicurezza secondo i costumi di quelli di Sidòne , tranquillo e fidente ; non c'era nel paese chi , usurpando il potere , facesse qualcosa di offensivo ; erano lontani da quelli di Sidòne e non avevano relazione con nessuno .

[8] Poi tornarono ai loro fratelli a Zorea e a Estaol e i fratelli chiesero loro : " Che notizie portate ?".

[9] Quelli risposero : " Alziamoci e andiamo contro quella gente , poiché abbiamo visto il paese ed è ottimo . E voi rimanete inattivi ? Non indugiate a partire per andare a prendere in possesso il paese .

[10] Quando arriverete là , troverete un popolo che non sospetta di nulla . Il paese è vasto e Dio ve lo ha messo nelle mani ; è un luogo dove non manca nulla di ciò che è sulla terra ".

[11] Allora seicento uomini della tribù dei Daniti partirono da Zorea e da Estaol , ben armati .

[12] Andarono e si accamparono a Kiriat-Iearim , in Giuda ; perciò il luogo , che è a occidente di Kiriat-Iearim , fu chiamato e si chiama fino ad oggi l'accampamento di Dan .

[13] Di là passarono sulle montagne di Efraim e giunsero alla casa di Mica .

[14] I cinque uomini che erano andati a esplorare il paese di Lais dissero ai loro fratelli : " Sapete che in queste case c'è un efod , ci sono i terafim , una statua scolpita e una statua di getto ? Sappiate ora quello che dovete fare ".

[15] Quelli si diressero da quella parte , giunsero alla casa del giovane levita , cioè alla casa di Mica , e lo salutarono .

[16] Mentre i seicento uomini dei Daniti , muniti delle loro armi , stavano davanti alla porta ,

[17] e i cinque uomini che erano andati a esplorare il paese vennero , entrarono in casa , presero la statua scolpita , l'efod , i terafim e la statua di getto . Intanto il sacerdote stava davanti alla porta con i seicento uomini armati .

[18] Quando , entrati in casa di Mica , ebbero preso la statua scolpita , l'efod , i terafim e la statua di getto , il sacerdote disse loro : " Che fate ?".

[19] Quelli gli risposero : " Taci , mettiti la mano sulla bocca , vieni con noi e sarai per noi padre e sacerdote . Che cosa è meglio per te , essere sacerdote della casa di un uomo solo oppure essere sacerdote di una tribù e di una famiglia in Israele ?".

[20] Il sacerdote gioì in cuor suo; prese l'efod, i terafim e la statua scolpita e si unì a quella gente.

[21] Allora si rimisero in cammino , mettendo innanzi a loro i bambini , il bestiame e le masserizie .

[22] Quando erano già lontani dalla casa di Mica , i suoi vicini si misero in armi e raggiunsero i Daniti .

[23] Allora gridarono ai Daniti . Questi si voltarono e dissero a Mica : " Perché ti sei messo in armi ?".

[24] Egli rispose : " Avete portato via gli dei che mi ero fatti e il sacerdote e ve ne siete andati . Ora che mi resta ? Come potete dunque dirmi : Che hai ?".

[25] I Daniti gli dissero : " Non si senta la tua voce dietro a noi , perché uomini irritati potrebbero scagliarsi su di voi e tu ci perderesti la vita e la vita di quelli della tua casa !".

[26] I Daniti continuarono il viaggio ; Mica , vedendo che essi erano più forti di lui , si voltò indietro e tornò a casa .

[27] Quelli dunque , presi con sé gli oggetti che Mica aveva fatti e il sacerdote che aveva al suo servizio , giunsero a Lais , a un popolo che se ne stava tranquillo e sicuro ; lo passarono a fil di spada e diedero la città alle fiamme .

[28] Nessuno le prestò aiuto , perché era lontana da Sidòne e i suoi abitanti non avevano relazioni con altra gente . Essa era nella valle che si estende verso Bet-Recob .

[29] Poi i Daniti ricostruirono la città e l'abitarono . La chiamarono Dan dal nome di Dan loro padre , che era nato da Israele ; ma prima la città si chiamava Lais .

[30] E i Daniti eressero per loro uso la statua scolpita ; Giònata , figlio di Ghersom , figlio di Manàsse , e i suoi figli furono sacerdoti della tribù dei Daniti finché gli abitanti del paese furono deportati .

[31] Essi misero in onore per proprio uso la statua scolpita , che Mica aveva fatta , finché la casa di Dio rimase a Silo . 

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