lunedì, febbraio 10, 2014

La Sacra Bibbia " Giobbe " , Capitolo 6 :

[1] Allora Giobbe rispose :

[2] Se ben si pesasse il mio cruccio
e sulla stessa bilancia si ponesse la mia sventura ...

[3] certo sarebbe più pesante della sabbia del mare !
Per questo temerarie sono state le mie parole ,

[4] perché le saette dell'Onnipotente mi stanno infitte ,
sì che il mio spirito ne beve il veleno
e terrori immani mi si schierano contro !

[5] Raglia forse il somaro con l'erba davanti
o muggisce il bue sopra il suo foraggio ?

[6] Si mangia forse un cibo insipido , senza sale ?
O che gusto c'è nell'acqua di malva ?

[7] Ciò che io ricusavo di toccare
questo è il ributtante mio cibo !

[8] Oh , mi accadesse quello che invoco ,
e Dio mi concedesse quello che spero !

[9] Volesse Dio schiacciarmi ,
stendere la mano e sopprimermi !

[10] Ciò sarebbe per me un qualche conforto
e gioirei , pur nell'angoscia senza pietà ,
per non aver rinnegato i decreti del Santo .

[11] Qual la mia forza , perché io possa durare ,
o qual la mia fine , perché prolunghi la vita ?

[12] La mia forza è forza di macigni ?
La mia carne è forse di bronzo ?

[13] Non v'è proprio aiuto per me ?
Ogni soccorso mi è precluso ?

[14] A chi è sfinito è dovuta pietà dagli amici ,
anche se ha abbandonato il timore di Dio .

[15] I miei fratelli mi hanno deluso come un torrente ,
sono dileguati come i torrenti delle valli ,

[16] i quali sono torbidi per lo sgelo ,
si gonfiano allo sciogliersi della neve ,

[17] ma al tempo della siccità svaniscono
e all'arsura scompaiono dai loro letti .

[18] Deviano dalle loro piste le carovane ,
avanzano nel deserto e vi si perdono ;

[19] le carovane di Tema guardano là ,
i viandanti di Saba sperano in essi :

[20] ma rimangono delusi d'avere sperato ,
giunti fin là , ne restano confusi .

[21] Così ora voi siete per me :
vedete che faccio orrore e vi prende paura .

[22] Vi ho detto forse : " Datemi qualcosa "
o " dei vostri beni fatemi un regalo "

[23] o " liberatemi dalle mani di un nemico "
o " dalle mani dei violenti riscattatemi "?

[24] Istruitemi e allora io tacerò ,
fatemi conoscere in che cosa ho sbagliato .

[25] Che hanno di offensivo le giuste parole ?
Ma che cosa dimostra la prova che viene da voi ?

[26] Forse voi pensate a confutare parole ,
e come sparsi al vento stimate i detti di un disperato !

[27] Anche sull'orfano gettereste la sorte
e a un vostro amico scavereste la fossa .

[28] Ma ora degnatevi di volgervi verso di me :
davanti a voi non mentirò .

[29] Su , ricredetevi : non siate ingiusti !
Ricredetevi ; la mia giustizia è ancora qui !

[30] C'è forse iniquità sulla mia lingua
o il mio palato non distingue più le sventure ?

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