lunedì, febbraio 10, 2014

La Sacra Bibbia " Maccabei 2 " , Capitolo 9 :

[1] Avvenne in quel periodo il ritorno ignominioso di Antioco dalle regioni della Persia .

[2] Infatti egli era giunto nella città chiamata Persepoli e si era accinto a depredare il tempio e ad impadronirsi della piazza , ma i cittadini ricorsero in massa alle armi e lo ricacciarono ; perciò Antioco , messo in fuga dagli abitanti , dovette ritirarsi vergognosamente .

[3] Mentre si trovava presso Ecbàtana , gli giunsero le notizie su ciò che era accaduto a Nicànore e agli uomini di Timòteo .

[4] Montato in gran furore , pensava di sfogarsi sui Giudei anche per lo smacco inflittogli da coloro che lo avevano messo in fuga . Perciò diede ordine al cocchiere di compiere il viaggio spingendo i cavalli senza sosta ; ma incombeva ormai su di lui il giudizio del Cielo . Così diceva nella sua superbia : " Farò di Gerusalemme un cimitero di Giudei , appena vi sarò giunto ".

[5] Ma il Signore che tutto vede , il Dio d'Israele , lo colpì con piaga insanabile e invisibile . Aveva appena terminato quella frase , quando lo colpì un insopportabile dolore alle viscere e terribili spasimi intestinali ,

[6] ben meritati da colui che aveva straziato le viscere altrui con molti e strani generi di tormenti .

[7] Ma egli non desisteva affatto dalla sua alterigia , anzi pieno ancora di superbia spirava il fuoco della sua collera contro i Giudei e comandava di accelerare la corsa . Ma gli accadde di cadere dal carro in corsa tumultuosa e per la grave caduta di riportare contusioni in tutte le membra del corpo .

[8] Colui che poco prima pensava di comandare ai flutti del mare , arrogandosi di essere un superuomo e di pesare sulla bilancia le cime dei monti , ora gettato a terra doveva farsi portare in lettiga , rendendo a tutti manifesta la potenza di Dio ,

[9] a tal punto che nel corpo di quell'empio si formavano i vermi e , mentre era ancora vivo , le sue carni fra spasimi e dolori cadevano a brandelli e l'esercito era tutto nauseato dal fetore e dal marciume di lui .

[10] Colui che poco prima credeva di toccare gli astri del cielo , ora nessuno poteva sopportarlo per l'intollerabile intensità del fetore .

[11] Allora finalmente , malconcio a quel modo , incominciò ad abbassare il colmo della sua superbia e ad avviarsi al ravvedimento per effetto del divino flagello , mentre ad ogni istante era lacerato dai dolori .

[12] Non potendo più sopportare il suo proprio fetore , disse : " È giusto sottomettersi a Dio e non pensare di essere uguale a Dio quando si è mortali !".

[13] Quell'empio si mise a pregare quel Signore che ormai non avrebbe più avuto misericordia di lui , e diceva

[14] che avrebbe dichiarato libera la città santa , che prima si affrettava a raggiungere per raderla al suolo e farne un cimitero ;

[15] che avrebbe reso pari agli Ateniesi tutti i Giudei che prima aveva stabilito di non degnare neppure della sepoltura , ma di gettare in pasto alle fiere insieme con i loro bambini ;

[16] che avrebbe adornato con magnifici doni votivi il sacro tempio , che prima aveva saccheggiato , e avrebbe restituito in maggior numero tutti gli arredi sacri e avrebbe provveduto con le proprie entrate ai contributi fissati per i sacrifici ;

[17] inoltre che si sarebbe fatto Giudeo e si sarebbe recato in ogni luogo abitato per annunciare la potenza di Dio .

[18] Ma poiché i dolori non diminuivano per nulla - era arrivato infatti su di lui il giusto giudizio di Dio - e disperando ormai di sé , scrisse ai Giudei la lettera che riportiamo qui sotto , nello stile di una supplica , così concepita :

[19] " Ai Giudei , ottimi cittadini , il re e condottiero Antioco augura magnifica salute , benessere e prosperità .

[20] Se voi state bene e i figli e le vostre cose procedono secondo il vostro pensiero , io , riponendo le mie speranze nel Cielo ,

[21] mi ricordo con tenerezza del vostro onore e della vostra benevolenza . Ritornando dalle province della Persia e trovandomi colpito da una malattia insopportabile , ho creduto necessario pensare alla comune sicurezza di tutti .

[22] Pur non disperando del mio stato , ma avendo molta fiducia di poter scampare dalla malattia ,

[23] considerando d'altra parte che anche mio padre , quando aveva intrapreso spedizioni nelle province settentrionali , aveva indicato il successore ,

[24] perché se accadesse qualche cosa di inaspettato o si diffondesse la notizia di qualche grave incidente , gli abitanti del paese , sapendo in mano a chi era stato lasciato il governo , non si agitassero ;

[25] e oltre a questo constatando che i sovrani vicini e confinanti con il nostro regno spiano il momento opportuno e attendono gli eventi , ho designato come re mio figlio Antioco , che già più volte , quando intraprendevo i viaggi nei distretti settentrionali , ho raccomandato e affidato a moltissimi di voi . A lui indirizzo la lettera qui unita .

[26] Vi prego dunque e vi scongiuro di ricordarvi dei benefici ricevuti pubblicamente o privatamente e prego ciascuno di conservare la vostra benevolenza verso di me e mio figlio .

[27] Ho fiducia che egli si comporterà con voi con moderazione e umanità , secondo le mie direttive ".

[28] Quest'omicida e bestemmiatore dunque , soffrendo crudeli tormenti , come li aveva fatti subire agli altri , finì così la sua vita in terra straniera , in una zona montuosa , con una sorte misera .

[29] Curò il trasporto della salma Filippo , cresciuto insieme a lui , il quale poi , diffidando del figlio di Antioco , si recò in Egitto presso Tolomeo Filomètore . 

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