lunedì, febbraio 10, 2014

La Sacra Bibbia " Maccabei 1 " , Capitolo 6 :

[1] Il re Antioco intanto percorreva le regioni settentrionali e seppe che c'era in Persia la città di Elimàide , famosa per ricchezza e argento e oro ;

[2] che vi era un tempio ricchissimo , dove si trovavano armature d'oro , corazze e armi , lasciate là da Alessandro figlio di Filippo , il re macedone , che aveva regnato per primo sui Greci .

[3] Allora vi si recò e cercava di impadronirsi della città e di depredarla , ma non vi riuscì , perché il suo piano fu risaputo dagli abitanti della città ,

[4] che si opposero a lui con le armi ; egli fu messo in fuga e dovette partire di là con grande tristezza e tornare in Babilonia .

[5] Poi venne un messaggero in Persia ad annunciargli che erano state sconfitte le truppe inviate contro Giuda ,

[6] che Lisia si era mosso con un esercito tra i più agguerriti ma era rimasto sconfitto davanti a loro e che quelli si erano rinforzati con armi e truppe e bottino ingente , riportato dagli accampamenti che avevano distrutti ;

[7] che inoltre avevano demolito l'idolo da lui innalzato sull'altare in Gerusalemme , che avevano circondato con mura alte come prima il santuario e anche Bet-Zur , che era una sua città .

[8] Il re , sentendo queste novità , rimase sbigottito e scosso terribilmente ; si mise a letto e cadde ammalato per la tristezza , perché non era avvenuto secondo i suoi desideri .

[9] Rimase così molti giorni , perché si rinnovava in lui una forte depressione e credeva di morire .

[10] Allora chiamò tutti i suoi amici e disse loro : " Se ne va il sonno dai miei occhi e ho l'animo oppresso dai dispiaceri ;

[11] ho pensato : in quale tribolazione sono giunto , in quale terribile agitazione sono caduto io che ero sì fortunato e benvoluto sul mio trono !

[12] Ora mi ricordo dei mali che ho fatto in Gerusalemme , portando via tutti gli arredi d'oro e d'argento che vi erano e mandando a sopprimere gli abitanti di Giuda senza ragione .

[13] Riconosco che a causa di tali cose mi colpiscono questi mali : ed ecco muoio nella più nera tristezza in paese straniero ".

[14] Poi chiamò Filippo , uno dei suoi amici , lo costituì reggente su tutto il suo regno

[15] e gli diede il diadema e la veste regia e l'anello con l'incarico di guidare Antioco suo figlio e di educarlo al regno .

[16] Il re Antioco morì in quel luogo nel centoquarantanove .

[17] Lisia fu informato che il re era morto e dispose che regnasse Antioco figlio di lui , che egli aveva educato fin da piccolo , e lo chiamò Eupàtore .

[18] Ora coloro che risiedevano nell'Acra impedivano il passaggio degli Israeliti intorno al tempio e cercavano di molestarli continuamente e di sostenere gli stranieri .

[19] Giuda si propose di eliminarli e radunò in assemblea tutto il popolo per stringerli d'assedio .

[20] Si organizzarono dunque e posero l'assedio attorno all'Acra nell'anno centocinquanta e Giuda fece costruire terrapieni e macchine .

[21] Ma alcuni di loro sfuggirono all'assedio e si unirono ad essi alcuni rinnegati d'Israele

[22] e andarono dal re e gli dissero : " Fino a quando non farai giustizia e vendetta dei nostri fratelli ?

[23] Noi siamo stati lieti di servire tuo padre e di comportarci secondo i suoi comandi e di obbedire ai suoi editti .

[24] A causa di questo i figli del nostro popolo hanno posto assedio alla fortezza e si sono estraniati da noi ; inoltre uccidono quanti di noi capitano nelle loro mani e si dividono i nostri averi .

[25] E non soltanto contro di noi allungano le mani , ma anche su tutto il tuo territorio .

[26] Ed ecco , ora hanno posto il campo contro l'Acra in Gerusalemme per espugnarla e hanno fortificato il santuario e Bet-Zur .

[27] Se tu non sarai sollecito nel prevenirli , faranno peggio e non li potrai più arrestare ".

[28] Il re si adirò , quando ebbe sentito ciò , e radunò tutti i suoi amici , comandanti dell'esercito e della cavalleria .

[29] Anche dagli altri regni e dalle isole del mare gli giunsero truppe mercenarie .

[30] Gli effettivi del suo esercito assommavano a centomila fanti , ventimila cavalli e trentadue elefanti addestrati alla guerra .

[31] Passarono per l'Idumea e posero il campo contro Bet-Zur ; attaccarono per molti giorni e allestirono macchine ; ma quelli uscivano , le incendiavano e contrattaccavano con valore .

[32] Giuda allora levò il campo dall'Acra e lo trasferì a Bet-Zaccaria di fronte al campo del re .

[33] Ma il re si mosse alle prime luci del mattino e trasferì lo schieramento con impeto lungo la strada di Bet-Zaccaria ; le truppe si disposero a battaglia e suonarono le trombe .

[34] Posero innanzi agli elefanti succo d'uva e di more per stimolarli al combattimento .

[35] Distribuirono le bestie tra le falangi e affiancarono a ciascun elefante mille uomini protetti da corazze a maglia e da elmi di bronzo in testa e cinquecento cavalieri scelti disposti in ordine intorno a ciascuna bestia :

[36] questi in ogni caso si tenevano ai lati della bestia e , quando si muoveva , si spostavano insieme senza allontanarsi da essa .

[37] Sopra ogni elefante vi erano solide torrette di legno , protette dagli attacchi , legate con cinghie , e su ogni torretta stavano quattro soldati , che di là bersagliavano , e un conducente indiano .

[38] Il resto della cavalleria si dispose di qua e di là sui due fianchi dello schieramento , per terrorizzare i nemici e proteggere le falangi .

[39] Quando il sole brillava sugli scudi d'oro e di bronzo , ne risplendevano per quei riflessi i monti e brillavano come fiaccole ardenti .

[40] Un distaccamento delle truppe del re si dispose sulle cime dei monti , un altro nella pianura e avanzavano sicuri e ordinati .

[41] Tremavano quanti sentivano il frastuono di quella moltitudine e la marcia di tanta gente e il cozzo delle armi : era veramente un esercito immenso e forte .

[42] Giuda con le sue truppe si avvicinò per attaccare lo schieramento e caddero nel campo del re seicento uomini .

[43] Eleàzaro , chiamato Auaran , vide uno degli elefanti , protetto di corazze regie , sopravanzare tutte le altre bestie e pensò che sopra ci fosse il re ;

[44] volle allora sacrificarsi per la salvezza del suo popolo e procurarsi nome eterno .

[45] Corse dunque là con coraggio attraverso la falange e colpiva a morte a destra e a sinistra , mentre i nemici si dividevano davanti a lui , ritirandosi sui due lati .

[46] Egli s'introdusse sotto l'elefante , lo infilò con la spada e lo uccise ; quello cadde sopra di lui ed Eleàzaro morì .

[47] Ma vedendo la potenza delle forze del re e l'impeto delle milizie , i Giudei si ritirarono .

[48] Allora i reparti dell'esercito del re salirono per attaccarli a Gerusalemme e il re si accampò contro la Giudea e il monte Sion .

[49] Fece pace con quelli che erano in Bet-Zur , i quali uscirono dalla città , non avendo più vettovaglie per sostenere l'assedio : la terra infatti era nel riposo dell'anno sabbatico .

[50] Il re s'impadronì di Bet-Zur e vi pose un presidio a guardia .

[51] Intanto si accampò contro il santuario per molto tempo e allestì terrapieni e macchine , lanciafiamme e baliste , scorpioni per lanciar frecce e fionde .

[52] Anche i difensori opposero macchine alle loro macchine e i combattimenti durarono molti giorni .

[53] Ma non c'erano più viveri nei depositi poiché era in corso l'anno sabbatico e coloro che erano arrivati in Giudea per sfuggire ai pagani avevano consumato il resto delle provviste .

[54] Furono allora lasciati pochi uomini nel santuario , perché li aveva sorpresi la fame , e gli altri si dispersero ciascuno al suo paese .

[55] Lisia poi venne a sapere che Filippo , designato dal re Antioco , ancora in vita , per educare Antioco suo figlio e prepararlo al regno ,

[56] era tornato dalla Persia e dalla Media ; c'era con lui l'esercito partito con il re ed egli cercava di prendere in mano il governo .

[57] Allora mostrò fretta e accennò di voler partire e disse al re e ai comandanti dell'esercito e ai soldati : " Noi ci esauriamo di giorno in giorno : il cibo è scarso e il luogo che assediamo è ben munito , mentre gli affari del regno ci premono .

[58] Ora dunque offriamo la destra a questi uomini e facciamo pace con loro e con tutto il loro popolo

[59] e permettiamo loro di seguire le loro tradizioni come prima ; proprio per queste tradizioni che noi abbiamo cercato di distruggere , essi si sono irritati e hanno provocato tutto questo ".

[60] La proposta piacque al re e a tutti i capi e mandò a negoziare la pace con loro ed essi accettarono .

[61] Il re e i capi giurarono davanti a loro ed essi a tali patti uscirono dalla fortezza .

[62] Ma quando il re fece l'ingresso sul monte Sion e vide le fortificazioni del luogo , violò il giuramento che aveva fatto e impose la distruzione delle mura all'intorno .

[63] Poi partì in fretta e fece ritorno ad Antiochia ; vi trovò Filippo padrone della città , gli fece guerra e s'impadronì della città con la forza . 

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