giovedì, febbraio 06, 2014

La Sacra Bibbia " Cantico Dei Cantici " , Capitolo 6 :

[1] Dov'è andato il tuo diletto ,
o bella fra le donne ?
Dove si è recato il tuo diletto ,
perché noi lo possiamo cercare con te ?

[2] Il mio diletto era sceso nel suo giardino
fra le aiuole del balsamo
a pascolare il gregge nei giardini
e a cogliere gigli .

[3] Io sono per il mio diletto e il mio diletto è per me ;
egli pascola il gregge tra i gigli .

[4] Tu sei bella , amica mia , come Tirza ,
leggiadra come Gerusalemme ,
terribile come schiere a vessilli spiegati .

[5] Distogli da me i tuoi occhi :
il loro sguardo mi turba .
Le tue chiome sono come un gregge di capre
che scendono dal Gàlaad .

[6] I tuoi denti come un gregge di pecore
che risalgono dal bagno .
Tutte procedono appaiate
e nessuna è senza compagna .

[7] Come spicchio di melagrana la tua gota ,
attraverso il tuo velo .

[8] Sessanta sono le regine ,
ottanta le altre spose ,
le fanciulle senza numero .

[9] Ma unica è la mia colomba la mia perfetta ,
ella è l'unica di sua madre ,
la preferita della sua genitrice .
L'hanno vista le giovani e l'hanno detta beata ,
le regine e le altre spose ne hanno intessuto le lodi .

[10] " Chi è costei che sorge come l'aurora ,
bella come la luna , fulgida come il sole ,
terribile come schiere a vessilli spiegati ?".

[11] Nel giardino dei noci io sono sceso ,
per vedere il verdeggiare della valle ,
per vedere se la vite metteva germogli ,
se fiorivano i melograni .

[12] Non lo so , ma il mio desiderio mi ha posto
sui carri di Ammi-nadìb . 

Nessun commento:

Posta un commento