giovedì, febbraio 06, 2014

La Sacra Bibbia " Qoelet ( Ecclesiaste ) " , Capitolo 9 :

[1] Infatti ho riflettuto su tutto questo e ho compreso che i giusti e i saggi e le loro azioni sono nelle mani di Dio .
L'uomo non conosce né l'amore né l'odio ; davanti a lui tutto è vanità .

[2] Vi è una sorte unica per tutti ,
per il giusto e l'empio ,
per il puro e l'impuro ,
per chi offre sacrifici e per chi non li offre ,
per il buono e per il malvagio ,
per chi giura e per chi teme di giurare .

[3] Questo è il male in tutto ciò che avviene sotto il sole : una medesima sorte tocca a tutti e anche il cuore degli uomini è pieno di male e la stoltezza alberga nel loro cuore mentre sono in vita , poi se ne vanno fra i morti .

[4] Certo , finché si resta uniti alla società dei viventi c'è speranza : meglio un cane vivo che un leone morto .

[5] I vivi sanno che moriranno , ma i morti non sanno nulla ; non c'è più salario per loro , perché il loro ricordo svanisce .

[6] Il loro amore , il loro odio e la loro invidia , tutto è ormai finito , non avranno più alcuna parte in tutto ciò che accade sotto il sole .

[7] Và , mangia con gioia il tuo pane ,
bevi il tuo vino con cuore lieto ,
perché Dio ha già gradito le tue opere .

[8] In ogni tempo le tue vesti siano bianche
e il profumo non manchi sul tuo capo .

[9] Godi la vita con la sposa che ami per tutti i giorni della tua vita fugace , che Dio ti concede sotto il sole , perché questa è la tua sorte nella vita e nelle pene che soffri sotto il sole .

[10] Tutto ciò che trovi da fare , fallo finché ne sei in grado , perché non ci sarà né attività , né ragione , né scienza , né sapienza giù negli inferi , dove stai per andare .

[11] Ho visto anche sotto il sole che non è degli agili la corsa , né dei forti la guerra e neppure dei sapienti il pane e degli accorti la ricchezza e nemmeno degli intelligenti il favore , perché il tempo e il caso raggiungono tutti .

[12] Infatti l'uomo non conosce neppure la sua ora : simile ai pesci che sono presi dalla rete fatale e agli uccelli presi al laccio , l'uomo è sorpreso dalla sventura che improvvisa si abbatte su di lui .

[13] Anche questo fatto ho visto sotto il sole e mi parve assai grave :

[14] c'era una piccola città con pochi abitanti . Un gran re si mosse contro di essa , l'assediò e vi costruì contro grandi bastioni .

[15] Si trovava però in essa un uomo povero ma saggio , il quale con la sua sapienza salvò la città ; eppure nessuno si ricordò di quest'uomo povero .

[16] E io dico :
È meglio la sapienza della forza ,
ma la sapienza del povero è disprezzata
e le sue parole non sono ascoltate .

[17] Le parole calme dei saggi si ascoltano
più delle grida di chi domina fra i pazzi .

[18] Meglio la sapienza che le armi da guerra ,
ma uno sbaglio solo annienta un gran bene . 

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