giovedì, febbraio 06, 2014

La Sacra Bibbia " Sapienza " , Capitolo 13 :

[1] Davvero stolti per natura tutti gli uomini
che vivevano nell'ignoranza di Dio .
e dai beni visibili non riconobbero colui che è ,
non riconobbero l'artefice , pur considerandone le opere .

[2] Ma o il fuoco o il vento o l'aria sottile
o la volta stellata o l'acqua impetuosa
o i luminari del cielo
considerarono come dei , reggitori del mondo .

[3] Se , stupiti per la loro bellezza , li hanno presi per dei ,
pensino quanto è superiore il loro Signore ,
perché li ha creati lo stesso autore della bellezza .

[4] Se sono colpiti dalla loro potenza e attività ,
pensino da ciò
quanto è più potente colui che li ha formati .

[5] Difatti dalla grandezza e bellezza delle creature
per analogia si conosce l'autore .

[6] Tuttavia per costoro leggero è il rimprovero ,
perché essi forse s'ingannano
nella loro ricerca di Dio e nel volere trovarlo .

[7] Occupandosi delle sue opere , compiono indagini ,
ma si lasciano sedurre dall'apparenza ,
perché le cosa vedute sono tanto belle .

[8] Neppure costoro però sono scusabili ,

[9] perché se tanto poterono sapere da scrutare l'universo ,
come mai non ne hanno trovato più presto il padrone ?

[10] Infelici sono coloro le cui speranze sono in cose morte
e che chiamarono dei i lavori di mani d'uomo ,
oro e argento lavorati con arte ,
e immagini di animali ,
oppure una pietra inutile , opera di mano antica .

[11] Se insomma un abile legnaiuolo ,
segato un albero maneggevole ,
ne raschia con diligenza tutta la scorza
e, lavorando con abilità conveniente ,
ne forma un utensile per gli usi della vita ;

[12] raccolti poi gli avanzi del suo lavoro ,
li consuma per prepararsi il cibo e si sazia .

[13] Quanto avanza ancora , buono proprio a nulla ,
legno distorto e pieno di nodi ,
lo prende e lo scolpisce per occupare il tempo libero ;
senza impegno , per diletto , gli dà una forma ,
lo fa simile a un'immagine umana

[14] oppure a quella di un vile animale .
Lo vernicia con minio , ne colora di rosso la superficie
e ricopre con la vernice ogni sua macchia ;

[15] quindi , preparatagli una degna dimora ,
lo pone sul muro , fissandolo con un chiodo .

[16] Provvede perché non cada ,
ben sapendo che non è in grado di aiutarsi da sé ;
esso infatti è solo un'immagine e ha bisogno di aiuto .

[17] Eppure quando prega per i suoi beni ,
per le sue nozze e per i figli ,
non si vergogna di parlare a quell'oggetto inanimato ;
per la sua salute invoca un essere debole ,

[18] per la sua vita prega un morto :
per un aiuto supplica un essere inetto ,
per il suo viaggio chi non può neppure camminare ;

[19] per acquisti , lavoro e successo negli affari ,
chiede abilità ad uno che è il più inabile di mani . 

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