martedì, febbraio 04, 2014

La Sacra Bibbia " Romani " , Capitolo 14 :

[1] Accogliete tra voi chi è debole nella fede , senza discuterne le esitazioni .

[2] Uno crede di poter mangiare di tutto , l'altro invece , che è debole , mangia solo legumi .

[3] Colui che mangia non disprezzi chi non mangia ; chi non mangia , non giudichi male chi mangia , perché Dio lo ha accolto .

[4] Chi sei tu per giudicare un servo che non è tuo ? Stia in piedi o cada , ciò riguarda il suo padrone ; ma starà in piedi , perché il Signore ha il potere di farcelo stare .

[5] C'è chi distingue giorno da giorno , chi invece li giudica tutti uguali ; ciascuno però cerchi di approfondire le sue convinzioni personali .

[6] Chi si preoccupa del giorno , se ne preoccupa per il Signore ; chi mangia , mangia per il Signore , dal momento che rende grazie a Dio ; anche chi non mangia , se ne astiene per il Signore e rende grazie a Dio .

[7] Nessuno di noi , infatti , vive per se stesso e nessuno muore per se stesso ,

[8] perché se noi viviamo , viviamo per il Signore , se noi moriamo , moriamo per il Signore . Sia che viviamo , sia che moriamo , siamo dunque del Signore .

[9] Per questo infatti Cristo è morto ed è ritornato alla vita : per essere il Signore dei morti e dei vivi .

[10] Ma tu , perché giudichi il tuo fratello ? E anche tu , perché disprezzi il tuo fratello ? Tutti infatti ci presenteremo al tribunale di Dio ,

[11] poiché sta scritto :
Come è vero che io vivo , dice il Signore ,
ogni ginocchio si piegherà davanti a me
e ogni lingua renderà gloria a Dio .

[12] Quindi ciascuno di noi renderà conto a Dio di se stesso .

[13] Cessiamo dunque di giudicarci gli uni gli altri ; pensate invece a non esser causa di inciampo o di scandalo al fratello .

[14] Io so , e ne sono persuaso nel Signore Gesù , che nulla è immondo in se stess ; ma se uno ritiene qualcosa come immondo , per lui è immondo .

[15] Ora se per il tuo cibo il tuo fratello resta turbato , tu non ti comporti più secondo carità . Guardati perciò dal rovinare con il tuo cibo uno per il quale Cristo è morto !

[16] Non divenga motivo di biasimo il bene di cui godete !

[17] Il regno di Dio infatti non è questione di cibo o di bevanda , ma è giustizia , pace e gioia nello Spirito Santo :

[18] chi serve il Cristo in queste cose , è bene accetto a Dio e stimato dagli uomini .

[19] Diamoci dunque alle opere della pace e alla edificazione vicendevole .

[20] Non distruggere l'opera di Dio per una questione di cibo ! Tutto è mondo , d'accordo ; ma è male per un uomo mangiare dando scandalo .

[21] Perciò è bene non mangiare carne , né bere vino , né altra cosa per la quale il tuo fratello possa scandalizzarsi .

[22] La fede che possiedi , conservala per te stesso davanti a Dio . Beato chi non si condanna per ciò che egli approva .

[23] Ma chi è nel dubbio , mangiando si condanna , perché non agisce per fede ; tutto quello , infatti , che non viene dalla fede è peccato . 

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