martedì, febbraio 04, 2014

La Sacra Bibbia " Romani " , Capitolo 8 :

[1] Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù .

[2] Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte .

[3] Infatti ciò che era impossibile alla legge , perché la carne la rendeva impotente , Dio lo ha reso possibile : mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del peccato e in vista del peccato , egli ha condannato il peccato nella carne ,

[4] perché la giustizia della legge si adempisse in noi , che non camminiamo secondo la carne ma secondo lo Spirito .

[5] Quelli infatti che vivono secondo la carne , pensano alle cose della carne ; quelli invece che vivono secondo lo Spirito , alle cose dello Spirito .

[6] Ma i desideri della carne portano alla morte , mentre i desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace .

[7] Infatti i desideri della carne sono in rivolta contro Dio , perché non si sottomettono alla sua legge e neanche lo potrebbero .

[8] Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio .

[9] Voi però non siete sotto il dominio della carne , ma dello Spirito , dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi . Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo , non gli appartiene .

[10] E se Cristo è in voi , il vostro corpo è morto a causa del peccato , ma lo spirito è vita a causa della giustificazione .

[11] E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi , colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi .

[12] Così dunque fratelli , noi siamo debitori , ma non verso la carne per vivere secondo la carne ;

[13] poiché se vivete secondo la carne , voi morirete ; se invece con l'aiuto dello Spirito voi fate morire le opere del corpo , vivrete .

[14] Tutti quelli infatti che sono guidati dallo Spirito di Dio , costoro sono figli di Dio .

[15] E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura , ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo : " Abbà , Padre !".

[16] Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio .

[17] E se siamo figli , siamo anche eredi : eredi di Dio , coeredi di Cristo , se veramente partecipiamo alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria .

[18] Io ritengo , infatti , che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi .

[19] La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio ;

[20] essa infatti è stata sottomessa alla caducità - non per suo volere , ma per volere di colui che l'ha sottomessa - e nutre la speranza

[21] di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione , per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio .

[22] Sapppiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto ;

[23] essa non è la sola , ma anche noi , che possediamo le primizie dello Spirito , gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli , la redenzione del nostro corpo .

[24] Poiché nella speranza noi siamo stati salvati . Ora , ciò che si spera , se visto , non è più speranza ; infatti , ciò che uno già vede , come potrebbe ancora sperarlo ?

[25] Ma se speriamo quello che non vediamo , lo attendiamo con perseveranza .

[26] Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza , perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare , ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi , con gemiti inesprimibili ;

[27] e colui che scruta i cuori sa quali sono i desideri dello Spirito , poiché egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio .

[28] Del resto , noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio , che sono stati chiamati secondo il suo disegno .

[29] Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del Figlio suo , perché egli sia il primogenito tra molti fratelli ;

[30] quelli poi che ha predestinati li ha anche chiamati ; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati ; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati .

[31] Che diremo dunque in proposito ? Se Dio è per noi , chi sarà contro di noi ?

[32] Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio , ma lo ha dato per tutti noi , come non ci donerà ogni cosa insieme con lui ?

[33] Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio giustifica .

[34] Chi condannerà ? Cristo Gesù , che è morto , anzi , che è risuscitato , sta alla destra di Dio e intercede per noi ?

[35] Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo ? Forse la tribolazione , l'angoscia , la persecuzione , la fame , la nudità , il pericolo , la spada ?

[36] Proprio come sta scritto :
Per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno ,
siamo trattati come pecore da macello .

[37] Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati .

[38] Io sono infatti persuaso che né morte né vita , né angeli né principati , né presente né avvenire ,

[39] né potenze , né altezza né profondità , né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio , in Cristo Gesù , nostro Signore .

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