mercoledì, febbraio 05, 2014

La Sacra Bibbia " Isaia " , Capitolo 31 :

[1] Guai a quanti scendono in Egitto per cercar aiuto ,
e pongono la speranza nei cavalli ,
confidano nei carri perché numerosi
e sulla cavalleria perché molto potente ,
senza guardare al Santo di Israele
e senza cercare il Signore .

[2] Eppure anch'egli è capace di mandare sciagure
e non rinnega le sue parole .
Egli si alzerà contro la razza dei malvagi
e contro l'aiuto dei malfattori .

[3] L'Egiziano è un uomo e non un dio ,
i suoi cavalli sono carne e non spirito .
Il Signore stenderà la sua mano :
inciamperà chi porta aiuto e cadrà chi è aiutato ,
tutti insieme periranno .

[4] Poiché così mi ha parlato il Signore :
" Come per la sua preda
ruggisce il leone o il leoncello ,
quando gli si raduna contro
tutta la schiera dei pastori ,
e non teme le loro grida
né si preoccupa del loro chiasso ,
così scenderà il Signore degli eserciti
per combattere sul monte Sion e sulla sua collina .

[5] Come gli uccelli proteggono i loro pulcini ,
così il Signore degli eserciti proteggerà Gerusalemme ;
egli la proteggerà , ed essa sarà salvata ,
la risparmierà ed essa sarà liberata ".

[6] Ritornate , Israeliti , a colui al quale vi siete profondamente ribellati .

[7] In quel giorno ognuno rigetterà i suoi idoli d'argento e i suoi idoli d'oro , lavoro delle vostre mani peccatrici .

[8] Cadrà l'Assiria sotto una spada che non è di uomo ;
una spada non umana la divorerà ;
se essa sfugge alla spada ,
i suoi giovani guerrieri saranno ridotti in schiavitù .

[9] Essa abbandonerà per lo spavento la sua rocca
e i suoi capi tremeranno per un'insegna .
Oracolo del Signore che ha un fuoco in Sion
e una fornace in Gerusalemme . 

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